Il Maestro presenta "Sua Maestà" 

DALL’ARTE CHE CATTURA LO SGUARDO ALL’ARTE CHE SODDISFA IL GUSTO: COSÌ NASCE IL NUOVO “SUA MAESTÀ”, IL GRANDE LIEVITATO ARTIGIANALE IN UNA RICETTA INNOVATIVA, CUSTODITO NELL’INCANTEVOLE ART BOX CON L’OPERA DELL’ARTISTA VALENTINA PALMI.

L’incontro tra arte e alta pasticceria  con“Sua Maestà”, il Panettone d’autore limited edition del Maestro Francesco Elmi

 
Il dolce natalizio per eccellenza è ancora una volta il simbolo del progetto del Maestro Francesco Elmi che unisce l’arte dolciaria all’arte visiva. Il grande lievitato in edizione limitata del pasticcere bolognese è accompagnato quest’anno dall’estro creativo di Valentina Palmi, direttrice artistica della galleria d’arte contemporanea Studio la Linea Verticale.

Nel cuore della magica stagione natalizia, un viaggio straordinario alla scoperta di un tesoro della pasticceria: “Sua Maestà”, il panettone che unisce l’arte dolciaria all’arte visiva in un’unica sinfonia di sapori e bellezza.  Dall’estro creativo del Maestro Francesco Elmi, un’opera d’arte tutta da gustare. 

 

Il dolce

Alla base un impasto classico, realizzato rigorosamente con lievito madre secondo il disciplinare dell’Accademia dei Maestri del Lievito Madre e del Panettone Italiano con doppio ciclo di lievitazione naturale, si unisce alla pasta di mandorla profumata al bergamotto, alla nota agrumata del bergamotto di Calabria candito e alla dolcezza della Fragola Fabbri; in copertura, una glassa con cioccolato allo yuzu, noci di macadamia e crispy di fragole

“Sua Maestà” 2024 è un mix di sapori caratterizzato dalla freschezza, con un perfetto equilibrio tra il gusto profondo dell’impasto e il bouquet aromatico fruttato delle fragole e degli agrumi canditi.

 

L'opera

“Sua Maestà” non è solo un piacere per il palato ma anche una elegante opera d’arte contemporanea: un’art box con la riproduzione dell’opera dell’artista Valentina Palmi, direttrice artistica della galleria d’arte contemporanea Studio la Linea Verticale, che contiene un tesoro di alta pasticceria. L’immagine proposta dall’artista per l’edizione 2024 di “Sua Maestà” è un paesaggio alquanto peculiare, composto da soli tre colori: un orizzonte di morbide colline e basse montagne di un rosso vibrante e stratificato e un cielo totalmente bianco, abitato da quelli che parrebbero luccicanti astri e aurore iridescenti, ottenuti dalla luminescenza della foglia oro. Il segno vorticoso e vermiglio è per Palmi la rappresentazione visiva dell’Energia.

Quello che sembra una semplice visione paesaggistica, a ben scrutare, è anche un corpo sdraiato e lo si troverà cercandolo nello spazio bianco del cielo. Non è un uomo qualunque; è il Cristo dipinto dallo svizzero Hans Holbein il Giovane nel 1521. La citazione dalla storia dell’arte viene trasformata dall’artista bolognese: non si tratta più di una deposizione ma di una resurrezione energetica.